dal 25 Giugno al 1 Luglio 2018 – KORE THANATOS – Workshop Intensivo Residenziale – Tuscania (VT)

 

 

NON COMPANY

presenta

“Kore Thanatos”

Workshop Intensivo Residenziale, Performance e Simposio

 

dal 25 Giugno al 1 Luglio 2018 – Tuscania (VT)

a cura di ALESSANDRO PINTUS 

 

 

“La passione che danzando ho indicato, si chiama mistero” (Apocalisse di Pietro)

 

 

INFORMAZIONI GENERALI

Quando: Dal 25 Giugno al 1 Luglio 2018, con orari: 8 – 13 e 16 -20 (72 ore totali). Arrivo previsto la mattina del 24 Giugno con ripartenza il tardo pomeriggio del 1 Luglio.

Dove: Saremo ospiti dell’Ass. Vera Stasi presso il Supercinema sito in Via Garibaldi 1 a Tuscania (VT).

Info e Contatti:: +39 338 4358187 – butopintus@tiscali.it – Posti limitati, Max partecipanti 10 persone, è obbligatoria la registrazione entro la data  del 15 Giugno 2018.

 

 

 

INTRO

“Kore Thanatos” è un evento di danza che consiste in un workshop intensivo residenziale, una performance e un simposio. Si svolgerà presso il Supercinema di Tuscania (VT) e nel relativo territorio urbano, avvalendosi della collaborazione organizzativa dell’Associazione Vera Stasi/Tuscania Danza/Progetti per la Scena 2018. Kore Thanatos fa parte di un progetto più ampio intitolato “Apocalisse Nova” che prende vita dalla cooperazione tra NON Company (Italia) e asperformance (Germania). “Apocalisse Nova” è un progetto artistico ispirato al capolavoro del pittore rinascimentale italiano Luca Signorelli, collocato nella Cappella Nova del Duomo di Orvieto in Italia. Lo scopo del progetto è esplorare il significato degli affreschi attraverso gli strumenti e la filosofia della danza Butoh. “Apocalisse Nova” è articolato in diverse fasi e sarà sviluppato principalmente tra l’Italia e la Germania. L’obiettivo ultimo è la realizzazione di uno spettacolo collettivo per il 2019, che prevede la partecipazione di una selezione di allievi italiani ed europei. Durante il prossimo anno verranno proposti ulteriori workshop intensivi per ultimare la selezione dei danzatori più adatti alle fasi creative e produttive successive.

 

 

WORKSHOP

Il workshop intensivo residenziale rappresenta la fase conclusiva del progetto di formazione annuale sulla danza Butoh ideato e condotto da Alessandro Pintus. Il programma di lavoro si svolgerà sia in sala che all’aperto e si propone di approfondire, sviluppare e mettere in pratica gli aspetti performativi inerenti la filosofia della danza Butoh come naturale ed organica evoluzione della ricerca sul corpo di ogni singolo danzatore. Durante la settimana i partecipanti avranno la possibilità di esplorare il centro storico di Tuscania attraverso improvvisazioni di danza in modo da mettere in pratica immediatamente quanto appreso e verificare direttamente il livello del proprio processo creativo. Il laboratorio di ricerca coreografica si svolgerà a numero chiuso e coinvolgerà i danzatori della compagnia, alcuni studenti avanzati ed eventuali altri danzatori e coreografi interessati al progetto e vicini all’universo del Butoh.

 

 

TEMA

La didattica del workshop verterà sul tema “Eros e Thanatos”, ossia sull’impulso di vita e l’impulso di morte, due principi non in lotta tra di loro, bensì due forze in sinergica relazione, la cui reciproca azione è il risultato organico del ciclo creativo della natura e dell’arte della danza. Il corpo è mosso continuamente dalla vita e dalla morte. Queste due forze sono costantemente e contemporaneamente presenti all’interno e all’esterno del danzatore. Due energie complementari, ma non in opposizione, due moti dell’anima, due sapori del movimento, due materie del corpo, che il danzatore deve conoscere e saper gestire per poter danzare in equilibrio dinamico tra loro. Inoltre la ricerca si concentrerà sulla delicata fase di transizione che esiste tra la vita e la morte, sul luogo misterioso tra la fine di un ciclo creativo e l’inizio di un altro. Cosa c’è tra un respiro e l’altro, tra la fine di un movimento e la nascita del successivo? Qual è l’esperienza che fa il danzatore del tempo, dello spazio e del vissuto che egli incontra nello stato intermedio tra i diversi mondi? Una indagine di lavoro approfondita, concepita come un viaggio danzato del corpo in un luogo di confine ed in un tempo di mezzo, tra i differenti stati dell’essere. L’esistenza umana è un cammino di elevazione della coscienza dell’essere, la vita è una danza misteriosa attraverso la passione del corpo.

 

 

PERFORMANCE

Al termine della settimana di lavoro, nel pomeriggio di Sabato 30 Giugno alle ore 18, verrà offerto un evento performativo itinerante e Site Specific dal titolo “Viae Chorus” che attraverserà, come in una processione, diversi spazi urbani all’ interno del centro storico di Tuscania. Il pubblico sarà invitato a seguire il corteo lungo un percorso caratteristico e verrà guidato da musicisti che improvviseranno dal vivo assieme ai danzatori. La performance proposta dagli allievi è una dimostrazione didattica del lavoro di ricerca svolto durante il workshop residenziale. Il lavoro performativo Site Specific ha un valore enorme come strumento per generare una danza che nasce da ciò che è la realtà del luogo, dalle sensazioni e dalle percezioni di un corpo immerso totalmente nel tessuto storico, sociale e architettonico di un paese. Un modo per recuperare i preziosi segni e i resti della propria cultura, maturando infine la consapevolezza del legame profondo ed inscindibile che esiste tra territorio, civiltà e arte.

 

 

SIMPOSIO

Venerdì 29 Giugno è previsto un aperitivo – incontro presso il Supercinema di Tuscania dove sarà possibile assistere ad una breve dimostrazione didattica in forma di studio della performance che debutterà il Sabato ed inoltre un Simposio dal titolo “Il cammino della Danza Butoh” (Notizie storiche, i maestri fondatori, la relazione con la città di Tuscania, i progetti di NON Company) affiancato da alcuni video clip e materiale multimediale. Gli eventi sono tutti aperti al pubblico e gratuiti.

 

 

 

L’evento è organizzato da    in collaborazione con  

 

Fotografie per gentile concessione di: Marcella Brancaforte, Anna Maria Conti, Carlo Persiani.